Sei ciò che mangi: come l’alimentazione biologica può rendere la tua vita sana e migliore

Bisogna condurre uno stile di vita sano. È questo l’imperativo che sentiamo ripetere ogni giorno, in tutte le salse e da tutti i mezzi d’informazione. E questo “monito” è ancora più sentito da chi vive in una grande città come Milano che, con i suoi ritmi frenetici, impone quasi uno stile di vita che ben poco si avvicina a quello “consigliato”.

Per essere in linea con questo principio, bisogna seguire delle “semplici” attenzioni: adottare un’alimentazione sana e bilanciata, praticare regolarmente attività fisica (che non significa correre tutti i giorni al lavoro :)), non fumare e limitare il consumo di bevande alcoliche. Se praticare sport, non fumare e bere con moderazione sembrano attività abbastanza intuitive, lo stesso non può dirsi per quanto riguarda la sana alimentazione che può essere soggetta a diverse interpretazioni, purtroppo non sempre corrette.

Cosa significa quindi mangiare sano? Una dieta equilibrata deve essere in grado di apportare al nostro organismo, in quantità corrette ed equilibrate tra loro, tutti i nutrienti necessari, ovvero: acqua, carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali. Purtroppo, però, i prodotti che acquistiamo (e mangiamo) spesso non solo contengono sostanze che non apportano nessun beneficio al nostro organismo, ma addirittura che possono essere molto dannose. Pensiamo ai pesticidi, erbicidi, fertilizzanti, additivi, conservanti e altri composti chimici che quotidianamente assumiamo con gli alimenti che mangiamo.

Per questi motivi, l’alimentazione sana parte dalla scelta dei prodotti, prima che dal loro consumo. Alimenti che non devono essere trattati e che, quindi, non contengono sostanze dannose per la nostra salute. In poche parole? Scegliete i prodotti biologici. Non solo i prodotti biologici sono più sani, ma hanno anche un potere nutrizionale molto più elevato rispetto agli alimenti “trattati”. Un esempio? La polpa dei frutti bio contiene meno acqua e presenta dunque una concentrazione di nutrienti più elevata, come fibre, vitamine e minerali. E non solo: i prodotti biologici non costringono l’organismo a dover metabolizzare (con relativo stress inutile e soprattutto dannoso) sostanze esterne, pesticidi e altro, di cui sono privi.

Mangiare prodotti biologici, poi, innesca un circolo virtuoso che ci permette davvero di completare in pieno il passaggio a uno stile di vita sano. Il cibo biologico, infatti, non altera i naturali processi di crescita: le coltivazioni rispettano la stagionalità e, per questo motivo, i prodotti crescono esclusivamente nei periodi naturali. Lo scarso utilizzo di sostanze chimiche nell’ambiente, poi, permette di mantenere la terra ricca e le sorgenti d’acqua rimangono praticamente incontaminate, mantenendo la loro purezza.

Un’ultima cosa, che sicuramente farà sorridere, ma non è meno importante: non dobbiamo farci condizionare, nell’acquisto dei prodotti bio, dal loro aspetto esteriore: sicuramente sono meno “attraenti” rispetto ad altri alimenti, ma in questo caso “l’occhio non vuole la sua parte”. Ci capita, a volte, che i nostri clienti abbiano qualche “sussulto” vedendo la grandezza o la forma dei nostri prodotti (un po’ inusuali per chi è abituato alla “perfezione” delle grandi catene di distribuzione), ma poi una volta assaggiati, beh…la bontà e la qualità fanno passare l’aspetto in secondo piano 🙂

Photo: quinnanya

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